Commissione Giustizia della Camera e del Senato: Affinchè sottoponga il presente Documento al Parlamento e al Senato
PETIZIONE
per porre Fine all’Arbitrario e Incostituzionale Potere dei Magistrati, che
usano per favorire e coprire “gli amici dei loro amici” e a loro stessa
Autoprotezione.
Cari amici della Rete e non, siamo purtroppo in
TANTI ad assere ingiustamente Vittime della IMPERANTE Malagiustizia in
Italia, la cui
Ampiezza, in sintesi:
- al 156° posto (su 170 Stati) nell’ultima classifica Mondiale sulla Giustizia.
- Innumerevoli Sanzioni da parte della Corte di Giustizia Europea.
- la condanna a 15 anni di carcere al Giudice Sebastiano Puliga di Firenze e altre condanne ai “36” -parte dei suoi Tanti complici-: Avvocati, Cancellieri, Periti di Tribunale ecc… . Di cui NON faranno neanche un giorno, in quanto, per NON aver riconosciuto la PALESE Associazione a Delinquere, il Penale lo hanno fatto andare “in Prescrizione”.
- l’arresto del Giudice Pietro Vella di Taranto per Corruzione.
- le recenti trasmissioni TV e articoli di stampa inerenti ai TROPPI “Morti di Stato” ad oggi Impuniti.
- le dichiarazioni Pubbliche del Giudice Francesco Morcavallo di Bologna sulle
TROPPE Sottrazioni dei Minori e sul Delinquenziale Busines dellle “Case
Famiglia”, con anche il silenzio-Compiacenza del Consiglio Superiore della
Magistratura.
- le dichiarazioni Pubbliche del dr. Nello Rossi, Procuratore Aggiunto di Roma: «Il processo si trasforma in un inedito ambiente criminogeno, nel quale si corrompe, si falsifica, si ruba. Siamo di fronte a un segmento altamente specializzato della criminalità… : la criminalità del giudiziario». I protagonisti principali sono giudici e avvocati, che «sfruttano a proprio vantaggio, spesso con straordinaria astuzia, tutti i fattori di crisi della giustizia in Italia:…”.
- l’arresto della Giudice Chiara Schettini di Roma, che si dichiara “più
mafiosa dei mafiosi… di voler uccidere un Avvocato… e che 3 Magistrati su 4
sono dei Corrotti”… .
Da questo e MOLTO ALTRO… dopo un’attenta analisi, con esperienze
dirette di tutto ciò che avviene “dietro le quinte” da parte di TROPPI INDEGNI
“addetti alla Giustizia” e aldilà dei TANTI INUTILI “GIRI DI PAROLE”… di
“addetti ai lavori” affinchè NULLA CAMBI, per quanto direttamente vissuto sulla
pelle di NOI Migliaia di Onesti cittadini , ingiustamente vittime di TROPPI
“soggetti” collusi ai suddetti (leggasi vite devastate per anni e
decenni… se non anche Tragedie con fatti di sangue… e Suicidi per le ns
INASCOLTATE Denunce nei loro confronti), abbiamo la presunzione-Certezza che solo
con le ns Proposte, di cui a seguire (tra l’altro già da
tempo “giacenti nei cassetti” delle Commissioni Giustizia), si potrà far si
che la Giustizia in Italia torni ad essere al servizio del cittadini e non
“degli amici degli amici” di chi l’amministra.
Pertanto, affinchè ci sia il DOVUTO Ferreo controllo e DOVUTO perseguimento nei confronti dei TROPPI “Magistrati” e “Avvocati” che usano il loro Potere storcendo a loro piacimento le Leggi e la Costituzione, per poi rimanere Arbitrariamente impuniti, da facenti parte del Popolo Sovrano
FORTEMENTE vogliamo:
1) l’Istituzione di un Organo EXTRA il C.S.M. e la Procura Generale,
che si occupi di TUTTI i tipi di “Esposti”… “Segnalazioni”… e Denunce Querele
nei confronti dei Magistrati e Avvocati, che dipenda dal Ministro della
Giustizia affinchè possa perseguire direttamente, sia civilmente che
Penalmente e non solo “disciplinarmente” tramite il CSM.
2) una Legge-Norma che prevede la recissione del contratto di lavoro tra lo Stato e i Magistrati che NON ottemperano al loro compito di servire con Lealtà e Terzietà la Giustizia, a prescindere se per malafede o per deficienza nel proprio lavoro.
3) una Legge-Norma che ESCLUDE la “Prescrizione” dei Reati commessi da Magistrati e Avvocati, perché, come già esposto, sono degli aberranti, consapevoli, cinici e perdurevoli crimini contro la Persona.
4) i Processi e le “Camere Consiliari” nei confronti di Magistrati e Avvocati DEVONO essere PUBBLICI (non “tra quattro mura” con “Collegi” composti da loro “Colleghi”) e, per l’Efferratezza di Negazione alla Giustizia e approfitto della Buona Fede del Popolo, la Giuria deve essere composta anche da civili cittadini.
5) istituire una Norma, CERTA!, che le “interpretazioni”… dei vari
Articoli di Legge, abbiano come INANIENABILE principio l’accertamento
della Verità e FERMAMENTE escludere quelle “interpretazioni” che di
fatto svuotano i primari Articoli Legislativi.
6) il licenziamento in tronco di tutti i Responsabili degli Uffici che “non si accorgono” delle “Sparizioni” di Denunce Querele e/o delle delinquenziali-Arbitrarie “Assegnazioni a Mod. 45 e 44”.
7) una Legge Norma che prevede l’obbligatorietà del Giudice ad interrogare direttamente le Parti sulle contraddittorietà riportate negli Atti di Causa.
8) una Legge Norma affinchè nei successivi “gradi di giudizio” -Appello e/o Cassazione- venga rilevata e, d’Ufficio, perseguita la palese interzietà da parte dei primi Giudici, dei Pubblici Ministeri e dei GIP.
9) una Legge che anche per la Diffamazione, come già per la Calunnia, sia obbligatorio l’accertamento della verità delle cose rese pubbliche e la NON punibilità degli attori qualora risultino veritiere.
10) una Legge che ANNULLI Tutti i Procedimenti e relative Pene,
scaturiti dalle Strumentali e vigliacche “Denunce per Diffamazione”
conseguenziali alla GIUSTA Pubblicazione da parte di chi NON ha trovato
Giustizia nelle sedi competenti.
Che dovrebbe INVECE essere riconosciuto come encomiabile Servizio Pubblico in quanto, di fatto, farà in modo che altri Onesti cittadini possano salvaguardarsi e prendere le distanze da simili individui.
11) una Legge che persegua quegli Avvocati che abusano delle Norme Giudiziarie per intralciare la Giustizia, a prescindere dai loro autoreferenziali e compiacenti “Consigli dell’Ordine”.
12) che venga posto fine a questa
impropria e ABNORME “Fabbrica di Lavoro” (dimostrata dal fatto che nel solo
comprensorio di Roma… CI SONO PIU’ AVVOCATI CHE IN TUTTA LA FRANCIA), in
cui e di cui, anche avvocati onesti, vivono Parassitariamente, di fatto
rubandoci i soldi, “a prescindere”.
13) il Giusto inasprimento delle pene per i reati commessi da “Uomini di Legge e di Giustizia”, perché CERTAMENTE molto più consapevoli di noi comuni cittadini.
14) una Legge Norma che amplia i casi e le forme della partecipazione diretta del popolo all’amministrazione della Giustizia (già Art. 102 cost. 3° co).
“Comitato Spontaneo Cittadini Contro la Malagiustizia”