Il Presidente Della Repubblica e Presidente del Consiglio: Ci rivolgiamo a Voi per garantire il rispetto della democrazia

ULTERIORE ATTACCO ALLA DEMOCRAZIA: Le Città Metropolitane saranno goveranate dai soliti

FIRMA LA PETIZIONE PER ZERO SBARRAMENTO ED ELEZIONE DIRETTA DEI CONSIGLI E SINDACI METROPOLITANO

Noi sottoscritti, cittadini italiani.
premesso che è imminente il via alle elezioni dei Consigli Metropolitani ai sensi della legge 56 del 07/04/2014, che ha istituito le Città Metropolitane, prevedendo tra gli organi di governo metropolitano il Consiglio Metropolitano con elezioni di “secondo livello”, sul modello del futuro Senato;
considerato che in virtù della citata legge l'elettorato attivo e passivo per 'elezione alla carica di Consiglieri Metropolitani spetta soltanto ai Sindaci e ai Consiglieri dei Comuni del territorio della Città Metropolitana;
atteso che per la valida presentazione di una lista di candidati al Consiglio Metropolitano occorre raccogliere il 5% delle firme degli aventi diritto;
valutato che ciò comporterà l’esclusione non solo delle liste minori ma anche di quelle di partiti che a livello nazionale hanno una considerevole rappresentanza, ma all’interno del territorio metropolitano non raggiungono la soglia prevista;
ritenuto in ogni caso incostituzionale per violazione del principi costituzionali fondamentali di democrazia e uguaglianza ai danni dei cittadini residenti nei Comuni della Città Metropolitana diversi dal Comune capoluogo attribuire ope legis la carica di Sindaco Metropolitano al Sindaco del Comune capoluogo senza consentire ai detti cittadini, o ai loro rappresentanti elettivi, la partecipazione all'elezione del Sindaco metropolitano;

ravvisato altresì incostituzionale l'aver demandato, per disposizione della stessa legge 56, allo Statuto metropolitano la scelta, peraltro sottoposta a condizione, dell'elezione diretta del Sindaco e Coinsiglio Metropolitano a fronte della riserva di legge statale in tema di elezione degli organi di governo metropolitani di cui all'art. 117.2 lettera p) della Costituzione;

evidenziato che un ente nuovo come la Città Metropolitana, inserito in Costituzione con la legge costituzionale3/2001, necessita di una forte legittimazione democratica e popolare dei suoi organi di governo per far fronte alle problematiche estremamente complesse in un territorio densamente popolato in cui convivono comunità da secoli dotate di una propria autonomia politica e amministrativa, numerosi gruppi etnici e religiosi e in cui è forte il rischio dell'emarginazione sociale ed economica, della sperequazione delle condizioni di vita anche ambientali, del formarsi di una giungla burocratica e amministrativa che solo l'elezione popolare diretta di Sindaco e Consiglio Metropolitano può far superare;
TUTTO CIO' PREMESSO SI CHIEDE
alle istituzioni in indirizzo
di volersi adoperare ciascuno per le proprie competenze
affinché :
1) con un provvedimento legislativo urgente sia eliminata la soglia del 5% per la presentazione di liste di candidati nelle imminenti elezioni per i Consigli Metropolitani temporanei;
2) con lo stesso o altro strumento legislativo sia al più presto disposta ex lege l'elezione popolare diretta dei Consigli e dei Sindaci Metropolitani.