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In pensione a 58 - 59 anni: sosteniamo la proposta della Commissione Lavoro della Camera!!

In pensione a 58 - 59 anni: sosteniamo la proposta della Commissione Lavoro della Camera!!

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Questa petizione è stata creata da Maurizio Z. e potrebbe non rappresentare il punto di vista della comunità di Avaaz.
Maurizio Z.
ha lanciato questa petizione diretta a:
On. Cesare Damiano; On. Gianpaolo Dozzo; On. Giovanni Paladini; Commissione Lavoro della Camera dei Deputati; i Deputati di PD, Lega, IDV, PDL, UDC, FLI, PT
Martedì 7 agosto 2012 la Commissione Lavoro della Camera ha approvato una proposta di legge che unifica quelle dell’On. Cesare Damiano (PD), On. Giampaolo Dozzo (Lega), On. Giovanni Paladini (IDV). Oltre a questi partiti, hanno votato a favore il PDL, UDC, FLI, PT. Un voto più che bipartisan realmente multipartisan su pochi e chiari articoli che chiedono la riforma della “riforma Fornero” sulle pensioni. In sintesi si propone che la legge n. 243 del 2004, meglio conosciuta come “Legge Maroni”, che permette alle donne di andare in pensione con 57 anni di età e 35 di contributi optando per un calcolo della pensione interamente col sistema contributivo, legge mai abrogata e tuttora in vigore, venga estesa anche agli uomini. Con un paio di modifiche: 58 anni di età e 35 di contributi dal 2013 al 2015; 59 anni di età e 35 di contributi dal 2016 al 2017. A fine 2017 la verifica da parte del Governo sugli effetti prodotti ed eventuale revisione, proroga, abrogazione.
Fermo restando che penso che nessuno sia felice di rimetterci un 30% di pensione (il calcolo contributivo a questo porta) trovo che la proposta di legge sia comunque un rimedio ad una riforma, quella che porta la firma del ministro Fornero, dovuta all’emergenza ma assurda e iniqua nei tempi e nei modi. Lavoratori come il sottoscritto che con la legislazione precedente, quella delle “quote”, avrebbe potuto andare in pensione nel 2016 con 61 anni di età, si sono ritrovati dalla sera alla mattina l’asticella spostata, bene che vada, a 67. E questo senza il minimo ragionamento sul fatto che non tutti i lavori né i lavoratori sono uguali, che 67 anni può essere ancora un’età valida per alcune professioni e impossibile per altre.
Già in questo mese di settembre la proposta dovrebbe arrivare alla Camera. Pur potendo contare su una larghissima approvazione in Commissione Lavoro che tradotta in voti parlamentari la vedrebbe tranquillamente approvata, non sarà facile.
La petizione vuole perciò essere un ulteriore stimolo ed appoggio ai parlamentari che l’hanno voluta e ai partiti nelle cui liste sono stati eletti, e un invito ad andare avanti, a tenere duro. Se siamo ancora in una democrazia dove è il Parlamento sovrano che approva le leggi, qualche piccola modifica ci può anche stare. Ma la riforma della “riforma Fornero” si deve fare!
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