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Fermiamo la distruzione delle Alpi Apuane
Giulio M.
ha lanciato questa petizione diretta a: Il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi.,
A tutti i Consiglieri della Regione Toscana,
Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini,
Ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti
Vittoria!!! Venerdì 27 Marzo il Consiglio Regionale della Toscana ha votato l'emendamento del Governo - Ministero dei Beni Culturali, salvando il piano Paesaggistico e tutelando grandi aree delle Alpi Apuane mettendo per la prima volta nella storia dei limiti e delle regole all'estrazione di marmo! Il supporto della nostra comunità è stato fondamentale, grazie a tutti!
Aggiornamento 26 marzo 2015: Superate le 100mila firme! Le abbiamo consegnate al Consiglio Regionale finendo su tutti i giornali, ma il voto finale è stato rimandato a domani, teniamo alta la pressione.
Aggiornamento 2 luglio 2014: A poche ore dal voto in Consiglio abbiamo consegnato quasi 90mila firme al Presidente della Regione Rossi, ma purtroppo non sono servite e la chiusura delle cave nel Parco non è stata approvata. Ma ora i Ministri competenti hanno due mesi di tempo per richiedere delle modifiche: portiamo la pressione a livello nazionale, raggiungiamo al più presto le 100mila firme!
Stanno facendo a pezzi le Alpi Apuane, uno dei luoghi più belli d'Italia, per la voracità di poche famiglie che ne vendono il marmo a peso d'oro: una nuova legge regionale potrebbe fermare questo disastro, ma non passerà mai a meno che non agiamo subito.
Il marmo delle Apuane appartiene a un'antica tradizione, ma le nuove tecnologie e una selvaggia speculazione hanno consentito l'apertura di oltre 300 cave, di cui 70 all'interno del Parco naturale riconosciuto dall'Unesco: ogni giorno fanno saltare in aria enormi pezzi di montagna in pochi secondi, inquinando i fiumi, le fonti, l'aria e distruggendo l'habitat di specie protette. Un'enorme mobilitazione di associazioni locali e membri di Avaaz, finendo su tutti i giornali, ha spinto il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi a promettere la chiusura graduale delle cave nei parchi. Ma poi si è rimangiato tutto.
Sotto la pressione della potente lobby del marmo, la proposta di chiudere le cave nei parchi è stata cancellata, ma ora il Ministri dei Beni Culturali e il Ministro dell'Ambiente possono chiedere che venga nuovamente inserito. Siamo finiti ovunque sui media regionali e quelli nazionali, ma dobbiamo continuare a tenere alta la pressione affinché i Ministri si facciano sentire. Firma subito e condividi con tutti.
Aggiornamento 26 marzo 2015: Superate le 100mila firme! Le abbiamo consegnate al Consiglio Regionale finendo su tutti i giornali, ma il voto finale è stato rimandato a domani, teniamo alta la pressione.
Aggiornamento 2 luglio 2014: A poche ore dal voto in Consiglio abbiamo consegnato quasi 90mila firme al Presidente della Regione Rossi, ma purtroppo non sono servite e la chiusura delle cave nel Parco non è stata approvata. Ma ora i Ministri competenti hanno due mesi di tempo per richiedere delle modifiche: portiamo la pressione a livello nazionale, raggiungiamo al più presto le 100mila firme!
Stanno facendo a pezzi le Alpi Apuane, uno dei luoghi più belli d'Italia, per la voracità di poche famiglie che ne vendono il marmo a peso d'oro: una nuova legge regionale potrebbe fermare questo disastro, ma non passerà mai a meno che non agiamo subito.
Il marmo delle Apuane appartiene a un'antica tradizione, ma le nuove tecnologie e una selvaggia speculazione hanno consentito l'apertura di oltre 300 cave, di cui 70 all'interno del Parco naturale riconosciuto dall'Unesco: ogni giorno fanno saltare in aria enormi pezzi di montagna in pochi secondi, inquinando i fiumi, le fonti, l'aria e distruggendo l'habitat di specie protette. Un'enorme mobilitazione di associazioni locali e membri di Avaaz, finendo su tutti i giornali, ha spinto il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi a promettere la chiusura graduale delle cave nei parchi. Ma poi si è rimangiato tutto.
Sotto la pressione della potente lobby del marmo, la proposta di chiudere le cave nei parchi è stata cancellata, ma ora il Ministri dei Beni Culturali e il Ministro dell'Ambiente possono chiedere che venga nuovamente inserito. Siamo finiti ovunque sui media regionali e quelli nazionali, ma dobbiamo continuare a tenere alta la pressione affinché i Ministri si facciano sentire. Firma subito e condividi con tutti.
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